Attenzione e collaborazione, disponibilità a un incontro con la comunità paesana, al quale invitare anche le forze dell’ordine e, soprattutto, un netto no a iniziative personali che possano mettere a rischio l’incolumità propria e altrui: questi i passaggi essenziali dell’incontro che si è svolto questa mattina (martedì 9 gennaio) nella sede comunale di via Martiri di Sant’Anna fra il sindaco Alberto Stefano Giovannetti, l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci, Mirco Baldi in rappresentanza del Comune di Seravezza e una delegazione del gruppo “Controllo di vicinato” di Strettoia, recentemente costituito a seguito dell’ondata di furti in abitazione che ha preso di mira la frazione collinare.
“Abbiamo condiviso con i cittadini – ha sottolineato Giovannetti – l’opportunità di precisare che il gruppo non è finalizzato all’intervento diretto, che compete solo alle forze dell’ordine, ma solo alla segnalazione di eventuali situazioni sospette. Da parte mia ho ribadito che è fondamentale denunciare anche i tentati furti, perché possono essere elementi di rilievo per chi è chiamato ad assegnare agenti e militari di rinforzo a un territorio”.
I cittadini, nel confermare la vicinanza dell’amministrazione e la presenza di pattuglie lungo le strade di Strettoia, hanno voluto rappresentare al sindaco, all’assessore e al vice presidente del consiglio comunale Antonio Tognini, che si è unito all’incontro, quanto il “non sentirsi tranquilli a casa propria” stia condizionando la quotidianità del paese, chiedendo ad amministratori e forze dell’ordine di non lasciarli soli.
L’incontro si è concluso con il ringraziamento condiviso a Polizia, Carabinieri e corpo della Municipale per il lavoro in atto, non solo in collina ma su tutto il territorio e con la possibilità di organizzare un momento di confronto pubblico, con la partecipazione delle forze dell’ordine, durante il quale i cittadini possano ricevere indicazioni sulle azioni da intraprendere, anche attraverso il controllo di vicinato ma sempre in sinergia con le autorità di pubblica sicurezza, al fine di presidiare il territorio con azioni deterrenti e di prevenzione.